La Cucina del Garga

La Cucina del Garga ha aperto da pochi anni, eppure ha una lunga storia recente. Il titolare Alessandro Gargani è il figlio del vecchio "Garga", che aveva creato il suo angolo artistico-culinario in via del Moro dove, ora, un’altra gestione porta avanti il locale.

Si è provato a ricreare un po’ l’atmosfera del locale storico raccogliendo molte opere del Garga (e non solo), ma dando più il senso dell'antologia, forse, che quello dell'opera vivente. Tuttavia il risultato è un locale molto particolare e intimo, nonostante le dimensioni. L’atmosfera è ideale sia per un cena galante, sia per una tavolata. Il locale mescola elementi del ristorante di lusso a elementi della trattoria, creando un clima particolare che va apprezzato.

Il servizio è veloce, cortese e i titolari (Sharon - moglie del Garga e madre di Alessando - e lo stesso Alessandro) fanno capolino dalla cucina per sincerarsi che tutto vada bene, cosa non scontata oramai. In linea di massima l'atmosfera è informale, ma non disturba, ma anzi ben si accorda con quel mix cui accennavo prima.

Il menù è abbastanza corto – il che, per me, è sempre sinonimo di qualità – e vive delle influenze d’oltreoceano, assimilate da Alessandro negli anni immediatamente precedenti l'inizio di questa nuova e riuscita avventura gastronomica. Le idee sono assolutamente interessanti, con incursioni e rivisitazione del territorio (polenta e cavolo nero croccante, per fare un esempio). I piatti, tutti davvero deliziosi, sono anche abbondanti – dolci compresi. Ancora una volta il menù (e la preparazione) da ristorante di categoria si mescolano con la trattoria che riempie la pancia e soddisfa.

Il prezzo è in linea con i locali importanti del centro. Sinceramente, per le porzioni offerte, direi anche un tantino più abbordabili. Discorso a parte per la carta dei vini: premetto che non sono titolato a parlarne, comunque il prezzo delle bottiglie parte all’incirca dai 30 euro… che le valgano o meno, sinceramente non lo so. La cantina, comunque, oltre ai classici del territorio, ha etichette importanti da tutta italia. Come in quasi tutti i locali, oggigiorno, si può optare anche per il calice – attorno alle 8/10 euro.
Il servizio fisso al 10% è un importazione d’oltreoceano. Non ci siamo abituati e ci si resta un po’ male in Italia. A onor del vero, va detto che alla fin fine il balzello del servizio viene di solito depennato dal conto… quindi c’è e non c’è.

Il locale è in centro, vi consiglio di lasciare l'auto in piazza della liberà e proseguire con una breve passeggiata. Prenotate.

Consiglio… andate e riscoprite questo ristorante, solitamente popolato da stranieri, ma che appartiene intimamente a questo territorio. Provatelo!


La Cucina del Garga

Via San Zanobi 33-R
50129 Firenze
Tel. 055.475286
 info@lacucinadelgarga.it
www.garga.it 

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